Passare al cloud riduce la CO2

EOS Solutions è con Microsoft nella sfida dell’innovazione sostenibile

Il cambiamento climatico e l'impatto sul nostro modo di vivere e lavorare sono un tema di sempre maggiore attualità. E non riguarda solo l'ambito dei trasporti, il riscaldamento delle case o l'energia per le fabbriche.

I data center nel mondo, tutti, causano un consumo energetico di 200 terawattora (Twh) l'anno, poco meno dell'1 per cento dell'energia consumata a livello globale. È una stima dell'Università della California. E, a parte, ci sono altre attività, come i bitcoin, che per funzionare con il loro sistema di blockchain, consumano da soli 121,5 Twh l'anno (stima Università di Cambridge).

Dunque la carbon footprint, o impronta ecologica, riguarda da vicino il settore IT di tutte le imprese. Per quelle aziende che cercano di migliorare la propria sostenibilità, accelerando nel contempo l'agilità e il ROI degli stakeholder, la buona notizia è che c'è già un modo per raggiungere entrambi gli obiettivi.

Il primo passo è adottare le moderne soluzioni ERP e CRM basate sul cloud della famiglia Microsoft Dynamics 365 che, attraverso i Data Factory Azure, già oggi utilizzano energia proveniente al 70% da fonti rinnovabili, con l'obiettivo di arrivare al 100% entro il 2025.

Le sale server erano un "male necessario" durante l'era client server. Ma con le moderne tecnologie cloud le cose stanno cambiando. Le server room, a parte l'occupazione di spazi, richiedono una grande quantità di energia per gli impianti refrigeranti. Microsoft Dynamics 365 mette a disposizione un'applicazione basata su cloud per ogni workflow e processo aziendale critico, indipendentemente dal settore dell'organizzazione.

Quando un'azienda opta per il cloud, compie un'azione di risparmio energetico che porta a una drastica riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), il principale gas serra: grazie alla condivisione della "nuvola" con migliaia di altri utenti, contribuisce con le proprie scelte alla sostenibilità del Pianeta.

Un'azione, quella dei Data Factory Azure, monitorata dal Sustainability Calculator di Microsoft in grado di quantificare, attraverso calcoli accurati, l'impatto ambientale dei propri servizi cloud e l'incremento del livello di sostenibilità, grazie alla migrazione sulla "nuvola" di ulteriori servizi e applicazioni. I risultati mostrano che Microsoft Cloud è tra il 22 e il 93% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai tradizionali data center aziendali on premise, a seconda del confronto specifico effettuato. Se si tiene conto dell'utilizzo di energia rinnovabile, Microsoft Cloud è tra il 72 e il 98% più efficiente in termini di emissioni di carbonio.

EOS Solutions condivide questa visione della sostenibilità come fondamento del business e appoggia l'impegno di Microsoft e le modalità di gestione dei data center, favorendo lo sviluppo dell'innovazione sostenibile e promuovendo l'azione di Azure che si concentra sui 4 pillar fondamentali dell'impatto ambientale sulle comunità locali, ovvero emissioni, acqua, rifiuti ed ecosistemi.

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EOS Solutions affianca le aziende nella Digital Transformation: implementiamo progetti di digitalizzazione basati sulle business application della famiglia Microsoft Dynamics 365, con focus sul gestionale Business Central e sulle app Sales e Marketing, sulle soluzioni di Modern Workplace - Microsoft 365 - di analytics - Power BI - di sviluppo low code - PowerApps - e di Smart Working - Teams ...
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